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简介
Può un sacerdote cantare dell’amore di coppia, dell’amore coniugale, della famiglia? Sì se quel sacerdote mette al centro del suo ministero la disponibilità e la capacità di “ascoltare”. Un sacerdote nel suo ministero incrocia la storia di tante famiglie, condividendo con loro gioie e tragedie. Raccoglie confessioni e intime confidenze di tanti sposi e genitori e a tutti offre la luce del Vangelo, il discernimento nello Spirito Santo, l’abbraccio materno della Chiesa. Un sacerdote accompagna un figlio dal padre, uno sposo dalla sua sposa, un innamorata dal suo innamorato, aiutando così a celebrare la festa della riconciliazione, dell’unità e della comunione. Un sacerdote asciuga lacrime, cura ferite nell’umiltà, lasciando che i protagonisti della loro rinascita siano gli sposi stessi proprio perché ministri del loro matrimonio. ... Certo, un sacerdote può cantare dell’amore di coppia, dell’amore coniugale, della famiglia….e lo può fare anche bene. Antonio e Oriana Andolfatto ... Vincere il mondo: questa è la sfida cui ciascuno di noi partecipa, amando. E se l’amore sponsale, a volte, si avvolge di mistero al punto che le parole sono troppo piccole per descriverne i frutti, dice don Stefano, è perché l’amore cantato nelle sue note è ombra dell’amore stesso di Dio. È questa la vera grandezza dell’uomo e della donna: due libertà si cercano, si incontrano e si si donano sotto lo stesso sguardo stupito di Dio. Ed egli si compiace della somiglianza a sé che ha posto nelle sue creature più belle. Amandosi esse lo cercano: risuonano le Scritture nelle parole che don Stefano canta, ci sono simboli biblici come il silenzio, il deserto, il cuore, la compassione, la gioia, il canto… Questo è la volontà di Dio per l’uomo e la donna: che l’uno sia felice e che di questa gioia renda partecipe l’altra. E viceversa, ogni giorno. Dionigi Card. Tettamanzi